” Momenti di Donna, Profili di vita” e “Passio”, due mostre organizzate dalla Fidapa Molfetta

Articolo di Paola Copertino

Nel mese di marzo la Fidapa Molfetta ha presentato due mostre presso i suoi spazi: una fotografica, di Mauro Germinario ” Momenti di Donna, Profili di vita” dall’8, in occasione della giornata della donna, al 15 Marzo, e “Passio”, di Maria Addamiano, inerente al periodo della Settimana Santa e ancora in corso, dal 16Marzo al 2 Aprile, entrambe curate da Daniela Calfapietro. 

Mauro Germinario nasce come disegnatore, autodidatta, allo stesso modo si avvicina alla fotografia nel 1973. Le sue scelte si indirizzano verso il bianco e nero, ritenuto più confacente alle esigenze stilistiche di sintesi e di evidenza di un contenuto unitario e formale dell’immagine, paradigmatico nella sostanza del progetto. Del tema trattato dice: “La donna non ha tempo, anzi ha un suo “non tempo”, lo si percepisce in ogni cosa che la circondi,e io ho sempre pensato che al centro della vita c’è la donna, con tutto il suo universo: un viaggio, quello che ho intrapreso intorno a questa certezza, che per me non avrà mai fine” In queste parole dell’autore vi è tutta la sintesi della sua mostra fotografica, 18 scatti, colore e bianco/nero, tra ritratti di singoli soggetti e gruppi di soggetti e oggetti, notevoli per l’apparenza dell’istantanea, la freschezza e la spontaneità, per l’immediatezza del contenuto. Uno dei grandi pregi dell’autore appunto, che ha dato una felice prova della sua poliedrica e vastissima produzione fotografica. 

Maria Addamiano, artista poliedrica e sorprendente, di caratura nazionale, porta con sé gli oltre quarant’anni di esperienza nel modellato, e conduce i fruitori delle sue opere alla esperienza sensibile, alla conoscenza modulata e declinata in molteplici angolazioni e dimensioni, del possibile, del materiale e dello spirituale, nelle sculture ecoart in cartapesta e nei modellati, così come nelle chine o negli oli, rendendo partecipi i visitatori della profonda conoscenza espressiva della Addamiano della sofferenza, del dolore e del trapasso, umano o divino che sia, fino alla catarsi e alla sintesi risolutiva della resurrezione e della vittoria dello spirito su una condizione, quella umana, che dolorosamente si divincola da se’ stessa e si eleva proprio nel momento della sua più dolorosa caduta. Tutto questo è espresso mirabilmente nelle sue opere nei mezzi che le sono propri e che danno a questa mostra la sua anima di momento di meditazione e di Preghiera, al di là della sensazione visiva e della estetica inerenti al momento culturale e fa di questo evento, di forte impatto, una esperienza davvero consigliabile. Fino al 2 Aprile nei locali Fidapa Sez. di Molfetta: “Spazio Aperto all’Arte”, Molfetta, Centro Antico, via Piazza. Eccezionalmente Aperto giovedì fino alle 22,00 e dalle 04,00, in concomitanza con la processione, fino alle 07,00