E, irrorandolo di lacrime,
Lo porterò
Come un cane
Porta
Nella sua cuccia
La zampa stritolata dal treno.
[...]
E sento che l’io per me è poco.
[...]
In realtà non importa
Che tu sia di bronzo
E il cuore una fredda piastra di ferro.
La notte si ha il desiderio di nascondere il proprio suono in un morbido
corpo di donna
Vladimir Majakovskij
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